Viaggi in moto in Europa: le mete che non devi perdere
Viaggi in moto in Europa, dove andare?
Sicuramente il Vecchio Continente riserva molte mete meravigliose da attraversare in sella alla nostra due ruote. Abbiamo visto che già solo l’Italia offre itinerari di viaggi in moto da non perdere, basta solo organizzare il viaggio e partire. Il resto d’Europa non è da meno e offre tutta una serie di luoghi, di strade, di panorami mozzafiato che i veri biker devono vedere almeno una volta nella vita.
Andrea Alessandrelli di Gobiker.it ci dà qualche dritta sugli itinerari di viaggi in moto in Europa più suggestivi.
Itinerari di viaggi in moto in Europa
Ci si potrebbero scrivere libri sui possibili viaggi in moto in Europa, così come ci sono milioni di libri scritti sulla storia del Vecchio Continente. E forse è questa la leva principale che, secondo me, rende il nostro continente unico al mondo. Un contenitore di storie, cultura, tradizioni, comunità, uomini, diversità, che lo rende veramente ineguagliabile.
Basti pensare ai tesori presenti in Italia, Francia, Spagna, Grecia, ma in generale in tutti i paesi europei: tra storia antica, moderna e contemporanea ci si può perdere!
Non da meno sono le strade e i paesaggi che si incontrano e che rendono unici i viaggi in moto in Europa. Penso a tutto l’arco alpino tra Austria, Svizzera e Italia, alle strade balcaniche tra Albania, Croazia, Montenegro fino in Bulgaria e Romania, ai fiordi della Norvegia, alle strade nel verde smeraldo di Scozia e Irlanda.
Credo che ognuno di noi, che ogni motociclista, abbia nel proprio cuore un viaggio particolare in Europa, una strada o un itinerario che diventa il sogno da realizzare prima o poi nella vita. Sicuramente, però, c’è un viaggio che rimane il sogno e una meta da raggiungere per tutti i motociclisti, soprattutto italiani: Capo Nord e la sua mitica Rupe!
Viaggi in moto nell’Europa dell’Est
L’area balcanica ha sempre una grande attrattiva a mio avviso.
Un bellissimo itinerario è rappresentato sicuramente da Albania e Montenegro. Si può partire in nave da Ancona o da Bari e arrivare a Durazzo, con una notte in nave. Pochissima burocrazia all’arrivo per un viaggio bellissimo ed emozionante intriso di storia, cultura, paesaggi e buon cibo che non guasta mai. Una volta arrivati a Durazzo si prosegue direttamente verso Berat, la città delle mille finestre, divisa dal fiume nella parte cristiana e quella islamica; in tal senso Berat rappresenta un esempio raro di perfetta e pacifica convivenza tra due grandi religioni monoteiste. Come del resto avviene in tutta l’Albania.
Da Berat si punta verso Sud, passando Vlöre (Valona) e passo Llogara, dove troviamo il Cippo Italico del 1929. Da qui la strada prosegue lungo la costa fino al sito romano di Butrint, che vale sicuramente una visita. Da Butrint si parte verso l’interno del paese attraversando Gjirokastër (Argyrokastro) e Përmet (luogo storico della rinascita dell’associazionismo albanese dopo la caduta di Enver Hoxha) fino al Lago di Ohrida. Percorrendo le sue sponde si entra in Macedonia.
Dopo aver attraversato il Mavrovo National Park si arriva a Plav per poi scendere lungo la SH20 fino a Shkodër (Scutari, Albania) ed entrare in Montenegro, verso nord percorrendo il Durmitor National Park con una tappa a Pluzine. Scendendo la costa montenegrina sul fiordo di Kotor e lungo la costa si ritorna a Durazzo per rientrare in traghetto in Italia. Un itinerario di 7 o 8 giorni, necessario per goderselo a pieno.
La Romania è un altro paese che offre ai motociclisti scenari da favola. Oltre ai monasteri dipinti della Bucovina, partendo da Suceava si scende a Sud per percorrere la mitica Transfagarsan; tra le più belle strade del mondo, la Transfagarasan corre circa 150 km attraversando riserve naturali fino a raggiungere il lago glaciale Balea. Costruita per volere del dittatore Nicolae Ceauşescu, per attraversare velocemente i Carpazi in caso di invasione sovietica, collega la Transilvania alla Muntenia.
Viaggi in moto in Europa centrale
Come detto sopra, Capo Nord è una meta “obbligata” per chiunque vada in moto. Un viaggio stupendo! E se si hanno a disposizione 20/25 giorni lo si può fare attraversando e godendosi buona parte dell’Europa Centrale.
Si può partire dall’Italia con prima tappa a Praga per poi salire a Cracovia e dedicare una visita ad Auschwitz, Varsavia e le capitali baltiche Riga e Tallin, da dove imbarcarsi per approdare a Vaasa in Finlandia e salire a nord fino a Rovaniemi, il paese di Babbo Natale. Si raggiunge così la mitica rupe di Capo Nord da cui ammirare il sole a mezzanotte, si discende attraversando la Norvegia, i suoi fiordi, l’Atlantic Road, le Isole Lofoten, Trondheim, Bergen, la Danimarca e infine la Germania per rientrare poi in Italia.
Un altro itinerario possibile e avvincente per una piena immersione nella storia è la linea Maginot. Si può partire da Nizza verso nord seguendo il confine con Svizzera, Germania, Lussemburgo e Belgio fino a Lille per poi proseguire attraversando la regione della Normandia e, perché no, arrivare a Parigi. Oppure da Lille si può deviare a est entrando in Belgio e concedersi un bel giro per le abbazie e i birrifici del Belgio. Lo so, birra e moto non vanno molto d’accordo, quindi mi raccomando fate attenzione alle quantità.
Viaggi organizzati in moto in Europa
I classici viaggi in moto da fare in Europa sono la Grecia, l’Albania e il Montenegro, Capo Nord, l’Irlanda, la Russia e le Repubbliche Baltiche. Molti propongono anche Spagna e Portogallo attraverso l’Andalusia oppure la Scozia.
Una meta veramente particolare e unica, che consiglio di fare con il mio amico Alex Tamburini, è decisamente l’Islanda. Affidandosi a chi è veramente esperto e la conosce benissimo, la si può vivere e percorrere in maniera decisamente unica.
Ce n’è per tutti, per chiunque abbia voglia di mettersi “in moto” e attraversare il nostro amato “Vecchio Continente”.
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